Espressione dialettale per indicare una persona indolente, scansafatiche, che indugia in futilità e non conclude niente. Viene utilizzata anche in riferimento a un oggetto ingombrante, poco utile, da disfarsene. Talòrnu è in uso gran parte della provincia di Lecce; a Brindisi invece diventa taluèrnu. In italiano la forma corrispondente è ‘togliti di mezzo’, ‘mettiti da parte’.
Nel dialetto napoletano il taluerno è la lamentazione funebre fatta dalle prèfiche, a significare la cantilena fastidiosa e ripetitiva di cui un tempo erano protagoniste. E proprio da questo ‘evento’ che si potrebbe dire che il termine deriverebbe; infatti, dall’espressione là torno, in riferimento alle prèfiche, che tornavano alla veglia per ossequiare il defunto della cantilena di lamenti, è avvenuta nel parlato la trasposizione a distanza dei fonemi (metatesi), per cui là torno diventa talòrno.
07/08/2023