Il passo della notte

Elio Ria

Lupo editore

Copertina | Gabriella Torsello, Dolce e chiara è la notte, Olio su tela 100×100
Illustrazioni | uno scoiattolo
Progetto grafico e impaginazione | Chiara Lupo

Succedeva che in alcune notti la luna si appoggiava ai miei pensieri e mi coccolava come un bambino. Nel silenzio di una notte d’estate fingevo d’essere triste per attirare la sua attenzione. Mi piaceva stare in sua compagnia. Della sua poesia mi appropriavo e deliziavo il silenzio della notte. Ogni passo di poesia era un passo della notte.
Immaginavo lune assediato dalle zanzare e dall’odore fumoso di citronella in compagnia del mio moleskine, con la sigaretta fra le dita. La pineta che s’affacciava invadente sul balcone di casa mi era amica in quelle sere di feste di grilli. I pensieri evaporavano. Mi addormentavo e nel sogno di un intermezzo lunare.

Il passo della notte è un libro di poesia che dall’ispirazione della notte il poeta ha tratto dettagli e appigli di certezze per colmare le assenze dei giorni.

Poesie che delineano la gioia e il dolore della vita. Sono parole tenere e forti, sussurri alla mutevole luna che non sempre si degna di ascoltare il poeta nelle notti afose colorate di tristezza e noiose.

È la luna del Salento quella che il poeta osserva e infastidisce con i suoi interrogativi. È la luna dei ricordi di gioventù, ma anche la luna corrente di un tempo un po’ troppo frettoloso e discutibile.

È la luna che soccorre quando si annuncia il collasso della speranza, ma anche la luna che racconta storie. È la luna che raccoglie e possiede il senno e l’anima degli uomini: <<Nulla mai nell’universo va perduto. Le cose perse in terra, dove vanno a finire? Sulla luna. Nelle sue bianche valli si ritrovano la fama che non resiste al tempo, le preghiere in malafede, le lacrime e i sospiri degli amanti, il tempo sprecato dai giocatori. Ed è là che, in ampolle sigillate, si conserva il senno di chi ha perduto il senno, in tutto o in parte>> (Italo Calvino).

lupoeditore.com

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– Gazzetta del Mezzogiorno, mercoledì 19 giugno 2012 –